Le coppie di meridiani e il loro ritmo energetico secondo la Medicina Tradizionale Cinese

0
377

Oggi continuiamo il nostro viaggio in questo affascinante mondo, approfondendo una coppia di meridiani molto importante: Polmone e Intestino Crasso, associati all’elemento Metallo. (articolo del 09-12-24)

Mentre il concetto di ritmo circadiano nella medicina moderna è legato ai cicli di luce e buio, la MTC descrive un ciclo energetico che si rinnova ogni 24 ore, in cui ogni organo segue un flusso di energia preciso. L’organo ha un momento di picco, dove l’energia raggiunge il suo apice, seguito da una fase di riposo. Il concetto di equilibrio tra le forze yin e yang (articolo del 02-12-24) è essenziale per comprendere l’interazione di questi meridiani, che non sono solo legati a funzioni fisiche, ma anche psicologiche ed emotive.

Oggi analizziamo in dettaglio i meridiani del Polmone e dell’Intestino Crasso, due organi fondamentali per la nostra salute energetica e fisica.

Il Ciclo Circadiano e il ritmo energetico

Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, il ritmo circadiano segue un ciclo che inizia alle 3 del mattino, con il picco energetico del Polmone. Durante la giornata, ogni organo attraversa cicli di energia, alternando momenti di massimo vigore a periodi di riposo. Ogni organo ha un intervallo temporale specifico in cui la sua energia è al culmine (fase di picco) e un altro in cui si trova in una fase di recupero (fase di riposo). Conoscere questi ritmi ci aiuta a comprendere come l’energia vitale (Qi) fluisce nel nostro corpo e come ogni organo interagisce con gli altri, mantenendo l’equilibrio energetico.

Polmone: energia e funzioni vitali

Il Polmone è l’organo che governa la respirazione e il flusso del Qi (energia vitale). Il suo picco energetico si verifica dalle 3 alle 5 del mattino, momento in cui la nostra energia respiratoria è al massimo. Durante questa fase, il Polmone è impegnato nello scambio tra ossigeno e anidride carbonica, contribuendo anche a regolare la temperatura corporea e la circolazione sanguigna.

Il Polmone non solo regola la respirazione, ma è anche il nostro collegamento con l’ambiente esterno, governando il Qi difensivo, che funge da scudo contro le malattie. Quando l’energia del Polmone è forte, il corpo è in grado di difendersi meglio dalle aggressioni esterne, come il freddo, l’umidità e il vento. Inoltre, la sua influenza si estende sulla pelle, che rappresenta il nostro confine con il mondo esterno.

Dopo il picco, il Polmone entra in fase di riposo dalle 15 alle 17, quando l’energia si riduce, favorendo il recupero e il ripristino delle funzioni. Durante questa fase, il corpo può rivelare segni di stanchezza, la pelle può diventare più sensibile, e il sistema respiratorio potrebbe essere più vulnerabile.

Sintomi di disarmonie del Polmone:

  • Il Polmone manifesta il proprio picco energetico fra le 3 e le 5 del mattino. A quest’ora gli asmatici sono più soggetti ad affanno o stimolo alla tosse.
  • Se il Qi è insufficiente, il Polmone non riuscirà a svolgere correttamente le sue funzioni purificanti, con conseguenze come respirazione superficiale, mal di testa, disturbi toracici e dolori articolari, e cervicali. Debolezza generale.
  • Un deficit del QI di Polmone si verifica particolarmente in caso di stress e si manifesta con tosse debole, raucedine, dispnea, contrazioni nella zona delle spalle e predisposizione alle infezioni delle vie respiratorie. 
  • Anche problemi a livello di pelle e mucose possono essere segnali di una disarmonia del Polmone.

Se vi capita di svegliarvi tra le 3 e le 5 del mattino, provate a mettere un cuscino in più per sollevare la testa e assicuratevi che la stanza sia ben ventilata, in modo da favorire l’ingresso di aria fresca e migliorare la respirazione. Ricordatevi di coprirvi bene, poiché in questo orario il freddo può farsi sentire facilmente.

Intestino Crasso: il filtro e la protezione

Il Grosso Intestino è l’organo preposto all’eliminazione delle scorie dal corpo. Il suo picco energetico si verifica dalle 5 alle 7 del mattino, momento ideale per l’espulsione dei rifiuti fisici, ma anche psicologici. Il Grosso Intestino è il “filtro” che aiuta il corpo a separare ciò che è utile da ciò che è dannoso, espellendo le tossine e liberando lo spazio per nuove energie.

Il meridiano del Grosso Intestino, come il Polmone, è associato anche alla difesa contro i patogeni esterni. Inoltre, è fondamentale per la nostra capacità di “lasciar andare” le emozioni e le situazioni, un processo che si riflette nel modo in cui il corpo elimina le scorie. Quando l’Intestino Crasso è in disarmonia, le emozioni legate alla difficoltà di separarsi o di lasciar andare si manifestano fisicamente attraverso la stitichezza, la rigidità muscolare e le tensioni emotive.

Dopo il picco, il Grosso Intestino entra nella sua fase di riposo dalle 17 alle 19, quando l’energia si riduce e il corpo ha il tempo di recuperare e fare pulizia. Durante questa fase, è possibile che il corpo si senta più pesante, come se non fosse stato in grado di “lasciar andare” correttamente.

Sintomi di disarmonie del Grosso Intestino

  • Ristagno di energia: in caso di disarmonia, il Qi può ristagnare, causando sintomi come stitichezza, crampi addominali, meteorismo e infiammazioni ed emorroidi.
  • I Blocchi Emotivi sulla Pelle e nei Muscoli: quando non riesci a lasciar andare situazioni o emozioni, il Grosso Intestino diventa “bloccato”, la pelle e i muscoli sono rigidi, tesi e contratti. Questo si manifesta nell’amarezza e nella delusione, ma anche nella mancanza del coraggio necessario per cambiare le cose. Le conseguenze possono essere l’asma, i disturbi mestruali, il mal di schiena, le contratture e perfino irrigidimento della cervicale. 
  • Fatica mentale e fisica: se l’energia del Grosso Intestino non circola liberamente, l’individuo può sentirsi mentalmente rallentato, confuso e incapace di affrontare nuovi stimoli.

La Naturopatia e il riequilibrio energetico

Per riequilibrare le disarmonie energetiche di Polmone e dell’Intestino Crasso, la naturopatiaoffre diversi approcci efficaci. Un naturopata può utilizzare tisane curative mirate a stimolare e purificare, come quelle che favoriscono la depurazione del Polmone o il corretto funzionamento del Grosso Intestino.

Inoltre, tecniche come la digitopressione possono aiutare a stimolare i punti energetici lungo i meridiani per favorire il flusso del Qi. Esercizi di Qi Gong specifici per il Polmone e l’Intestino Crasso possono essere praticati per rafforzare l’energia e promuovere l’armonia fra questi organi.

L’aspetto emotivo è altrettanto importante: imparare a lasciar andare le emozioni legate a esperienze passate può ridurre il blocco energetico, portando a un miglioramento del benessere generale. La consulenza di un naturopata esperto è fondamentale per un piano di trattamento personalizzato, che potrebbe includere anche meditazioni e tecniche di rilassamento per ridurre lo stress e migliorare la salute energetica.

Conclusioni

Il nostro corpo segue un ritmo naturale che si ripete ogni 24 ore, e comprendere il flusso energetico dei meridiani è essenziale per mantenere l’equilibrio fisico ed emotivo. Il Polmone e il Grosso Intestino sono due organi strettamente legati alla nostra capacità di interagire con l’ambiente e di eliminare ciò che è superfluo.

Nei prossimi articoli, esploreremo altre coppie di meridiani, una per volta, per approfondire come ciascun meridiano influenzi la salute complessiva e come la naturopatia possa intervenire per riequilibrare l’energia e sostenere gli organi.

#MedicinaTradizionaleCinese #RitmoCircadiano #Polmone #IntestinoCrasso #Energia #EquilibrioEnergetico #Qi #Naturopatia #BlocchiEmotivi #SaluteIntegrativa

Google search engine