Fu allora che un’improvvisa fuga di notizie dal Vaticano, denominata Vatileaks da padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede, svelò al mondo l’esistenza di un “MordKomplott” ai danni di Papa Benedetto XVI. A differenza dei marconisti del transatlantico però, il Santo Padre valutò bene i messaggi di pericolo e, al momento opportuno, mise in atto un piano di emergenza preparato da tempo, evitando così l’impatto mortale.
Le trame ai danni della Chiesa Cattolica non finirono lì.
Grazie all’indagine giornalistica “Codice Ratzinger” di Andrea Cionci e del suo team di esperti, abbiamo appreso negli anni che:
· anche la SANTA SEDE può essere IMPEDITA
· che Papa Benedetto XVI non ha mai abdicato
· e che, di conseguenza, l’elezione di Jorge Mario Bergoglio è stata nulla e invalida.
Un’ultima scoperta ha arricchito la sua inchiesta.
Ci sarebbe in Vaticano un “fantomatico” REGGENTE, molto probabilmente nominato da Ratzinger prima di farsi da parte, che starebbe amministrando in seno alla Chiesa le questioni “più formali”. Quelle non di governo.
Sarebbe stato lui che, poco per volta, avrebbe esfoliato Francesco di molte prerogative da Sommo Pontefice, come quella, ad esempio, di
· indossare la mozzetta rossa il giorno della sua elezione
· di fregiarsi del titolo di “Vicario di Cristo”
· di indossare le scarpe rosse
· di percepire lo stipendio da Papa
· di utilizzare il proprio simbolo sulla fascia che cinge la talare
· di celebrare la Santa Messa (da aprile 2022)
· di disporre dei 7 candelabri sull’altare (dalla fine del 2021)
· di indossare l’anello piscatorio (da maggio 2024)
Per i dettagli, vi invito a leggere l’articolo sotto di Andrea Cionci:
Dal 14 di febbraio Jorge Mario Bergoglio è ricoverato al policlinico Gemelli per problemi respiratori. E questo ci addolora molto.
Preghiamo per la sua salute, affinché possa tornare presto a giocare la sua partita col REGGENTE, che sicuramente è lì che lo aspetta.
Satileaks by Gianfranco Colella quotidianoweb.it – 13 marzo 2025 –
