In una delle compagne elettorali più dure della storia degli Stati Uniti, Donald Trump sfugge per la seconda volta ad un attentato e scoppia la polemica sul Secret Service, responsabile della sua protezione.
Già il 13 luglio scorso il giovane Thomas Matthew Crooks, aveva attentato alla sua vita durante un comizio in Pennsylvania, in cui il tycoon, grazie ad un movimento fortuito e improvviso del capo, riportò solo una ferita ad un orecchio.
Ci sarà il due senza il tre?
Mmmmm …