di Mario Boggini e Virgilio – Milano, 17 agosto 2022 – A seguire il Chicago del 16/8/22
Finalmente un po’ di ribasso, anche se il Telematico mentre vi scriviamo è purtroppo in crescita.
I valori sono calati dopo l’USDA per la scomparsa di problemi meteo, nel MID West, USA e per presunti possibili dubbi sull’economia cinese.
I primissimi prezzi di uscita danno la farina di soya su agosto dicembre a 542€ ton la proteica e 533€ la normale partenza Ravenna o Venezia (E’ forse da prendere in considerazione l’ipotesi di approfittare di questa onda lieve….almeno sino a dicembre.)
Intanto nel mercato interno solo cattive notizie sulle rese e sulla sanità del mais. Sui foraggi introvabili, se non a prezzi mai visti, crusche sempre care. Per il mais dovremo fare affidamento sul mais extra UE (USA O SUD AMERICA) con buona pace per i NO OGM!
In alternativa, come già scritto, si suggerisce di diversificare le fonti di amido anche se il punto di amido risulta più costoso, ma anche la sicurezza della non distruzione del latte ha un valore!
Sono giorni strani nel nostro mercato: pochi operatori e tanta incertezza nel dare i valori specie sul mais sia pronto che a termine. Ma quello che è peggio è che tale incertezza coinvolge tante altre materie prime.
Il “caro energia” e i fermi di produzione hanno e avranno il loro peso.
Il mondo dei Biodigestori è già a caccia di mais altamente tossinato ma la stragrande maggioranza di questo prodotto è probabile che prenderà vie diverse, fatta salva l’intercettazione dai controlli ASST.
INDICI INTERNAZIONALI 16 agosto 2022
L’indice dei noli B.D.Y. è sceso a 1.387 punti, il petrolio wti è sceso a circa 86,50 $ al barile, e il cambio gira a 1,01535 ore 10,08.
Intervista Boggini sulla situazione delle materie prime e delle conseguenze della Guerra in Ucraina:: https://www.ruminantia.it/ucraina-disponibilita-e-prezzi-delle-materie-prime-le-considerazioni-di-mario-boggini/
Vi segnaliamo 3 link interessanti https://youtu.be/dwj32baom5A
YT – https://youtu.be/Gydsyq4BryM
Ruminantia – https://www.ruminantia.it/la-tempesta-perfetta-del-mercato-delle-materie-prime-cosa-emeglio-fare-2/
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(*) Noli – L’indicatore dei “noli” BDY è un indice dell’andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini – esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali – (per contatti +39 338 6067872) – Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull’operatività basata su queste informative ricadono sul lettore. Officina Commerciale Commodities srl – Milano
