di Mario Boggini e Virgilio – Milano, 28 luglio 2021 – I prezzi rilevati alla chiusura del 27 luglio:
(tra parentesi le variazioni sulla seduta precedente in cent. di dollaro per Bushel per semi corn e grano in Dollari per tonnellata corta per la farina.)
Come si può facilmente osservare sono poche le differenze rispetto al la precedente informativa del 22/07 per il comparto soya, Più sensibili invece le differenze sono riscontrabili sul comparto cereali.
Nel mercato internazionale poco da segnalare: stock ancora bassi, il meteo instabile che influisce sulle quotazioni, (le ripercussioni dei bollettini meteo ogni 8 ore e ogni 12 ore sono destabilizzanti) i noli navali sempre molto cari e, come ciliegina sulla torta, L’Argentina pone delle forti limitazioni di carico, perché il fondale del fiume Paranà non è mai stato così basso come negli ultimi 75/80 anni e questo, tenendo presente che il Brasile non ha più seme da immettere sul mercato, dovrebbe portare gli acquisti tutti sugli Usa. Per fortuna di tutti, momentaneamente, la Cina non sembra essere attiva su quel mercato e Sc’è da augurarsi che resti ancora alla finestra.
Nel mercato interno, si segnala che Grano e Mais si stanno rafforzando; il primo per ritenzione alla vendita da parte dei detentori, il secondo per scarsità di merce nei silos sia portuali che interni. Si prospetta un agosto molto “caldo” specie per il mais in particolar modo sulle prime due decadi.
Tra l’altro ad agosto ci saranno problemi di logistica sia su camion che treni.
Un’altra notizia di rilievo riguarda il nuovo raccolto per l’area Danubio Mar Nero che quota partenza oggi 213€ contro i 217€ di lunedì, sono valori a cui occorre aggiungere i noli navali o via camion o via treno, e questo dovrebbe far pensare sulla nuova campagna. In definitiva e come riassunto, non è lecito aspettarsi aspettatevi grandi ridimensionamenti di valori, e dimentichiamo per i prossimi anni i valori registrati nel 2020.
Insomma una situazione non certo tranquillizzante, specie per chi è corto di merce.
In questo frangente occorre essere molto prudenti “navigando a vista”, ma anche estremamente REATTIVI sui ribassi nelle finestre che seguono le prese di profitto dei fondi, o causate da eventuali notizie ribassiste.
Vale sempre il consiglio di non rimanere corti di merce e muoversi con la regola aurea di 1/3 sui futuri ,1/3 sul vicino, 1/3 a disposizione per occasioni o “rapine”…
INDICI INTERNAZIONALI 28 LUGLIO 2021
L’indice dei noli B.D.Y è sceso a 3.166 punti, (premi/noli in aumento) il petrolio wti gira a circa 72,0 dollari al barile, e il cambio gira a 1,18196 ore 8,15
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(*) Noli – L’indicatore dei “noli” BDY è un indice dell’andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini – esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali – (per contatti +39 338 6067872) – Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull’operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.