Di Mario Vacca Parma, 20 ottobre 2024 – Ai sensi dell’art. 5 del Decreto sono ammessi in Italia, per motivi di lavoro subordinato stagionale e non stagionale e di lavoro autonomo, i cittadini stranieri residenti all’estero entro una quota complessiva di: 165.000 unità per l’anno 2025.
Le quote sono suddivise per settore:
• AUTOTRASPORTO MERCI PER CONTO TERZI
• EDILIZIA
• TURISTICO – ALBERGHIERO
• MECCANICA
• TELECOMUNICAZIONI
• ALIMENTARE
• CANTIERISTICA NAVALE
• TRASPORTO PASSEGERI CON AUTOBUS
• PESCA
• ACCONCIATORI
• ELETTRICISTI
• IDRAULICI
Il Decreto introduce l’obbligo di precompilare le domande; relativamente agli ingressi del 2025, la prima finestra per la precompilazione delle domande si aprirà dal 1° al 30 novembre 2024.
Per quanto riguarda le istanze relative al settore turistico-alberghiero, la precompilazione sarà ammessa dal 1° al 31 luglio 2025.
Per altre tipologie di settori tra cui agricoltura e turismo saranno previsti più click day scaglionati durante l’anno.
In particolare:
– per il settore agricolo dalle ore 9.00 del 12 febbraio 2025;
– per il settore turistico-alberghiero:
a) dalle ore 9.00 del 12 febbraio 2025 per il 70 per cento delle quote;
b) dalle ore 9.00 del 1° ottobre 2025 per il restante 30 per cento.
La domanda andrà corredata da documenti allegati, tra i quali:
- per il datore di lavoro: documento d’identità in corso di validità, codice fiscale, visura camerale, ultima dichiarazione dei redditi (per dimostrare la capacità economica di sostenere anche il lavoratore extracomunitario e pagare gli oneri contributivi), partita IVA, DURC;
- per il lavoratore extracomunitario previamente individuato: copia del passaporto (con foto e dati identificativi), dati del futuro alloggio (idoneità alloggiativa) in Italia e le eventuali qualifiche professionali o certificati, il consolato del paese di origine, cui sarà richiesto il visto di ingresso da parte del lavoratore;
- in riferimento all’offerta di lavoro: il documento attestante la proposta di contratto di lavoro o la lettera di assunzione con dettagli come ad es. mansione, l’orario e la retribuzione prevista.
I datori di lavoro dovranno dichiarare un domicilio digitale per ricevere eventuali comunicazioni.
Sono previste diecimila nuove unità a titolo di quote di ingresso per il personale destinato all’assistenza familiare di disabili e grandi anziani (Colf e Badanti). L’ingresso dovrà avvenire per il tramite di Agenzie per il lavoro, organizzazioni datoriali firmatarie del CCNL del settore domestico ed i professionisti dell’area giuridico-economica.
Le domande possono essere presentate per l’assistenza:
- allo stesso datore di lavoro;
- al coniuge di quest’ultimo;
- al parente o affine entro il secondo grado del datore di lavoro.
Non è consentita l’assunzione del coniuge e del parente o affine entro il terzo grado del datore di lavoro.
E’ previsto un tetto massimo di 3 richieste per datore di lavoro. Le domande di nulla osta potranno essere inviate a partire dalle ore 9.00 del 7 febbraio 2025.
Articolo scritto in collaborazione con il CDL Sebastiano Messina.









