Di Lamberto Colla (foto e testi) Enrico Zermani video) – I francesi di SIMA, che hanno avuto l’indelicata (usando un eufemismo) idea di mettere in contemporanea a EIMA International la fiera della meccanica agricola di Parigi, possono iniziare a “bruciare”.
Forse, e non solo, i cugini “dispettosi” non si aspettavano una affluenza come quella sta registrando la manifestazione di Bologna.
Attratti dalla immensità e qualità innovative delle proposte, gli operatori di settore non hanno fatto mancare il loro apprezzamento per il format proposto e consolidato di EIMA International.
Così, trainati dal motto della “sostenibilità, le imprese hanno presentato una enorme vastità di prodotti innovatovi: dalla elettrificazione al ritorno di tecniche di controllo delle infestanti a ridotto, se non nullo, impatto chimico, con tecnologie meccaniche associate alle “intelligenze artificiali”.
Telecamere intelligenti che, riconoscendo le infestanti, comandano l’estirpazione alla macchina operatrice (LEMKEN).
Processi elettrostatici (NOBILI) che consentono di distribuire su una maggior superficie e con maggior efficacia i prodotti chimici sugli apparati fogliari oggetto di trattamento.
Ma anche la duttilità delle attrezzature diviene un fattore innovativo in grado di elevare l’efficienza economica dell’impresa agricola o industriale o edile. E’ il caso di BOBCAT dove tutti i 90 accessori disponibili possono essere applicati indifferentemente a tutta la gamma di macchine in una sorta di cross utenze anche tra settori diversi.
L’elettronica avanzata è ampiamente disponibile e in grado di agevolare enormemente il lavoro degli agricoltori e degli allevatori. Dal “configuratore”, per scegliere la macchina con la migliore combinazione di accessori, o il sistema “CCI Connect” (KUHN), capace di ottimizzare le scelte operative; dalla stalla al campo con miglioramento dei tempi e conseguentemente della serenità degli operatori.
Quattro imprese portate a esempio tra le migliaia presenti e in “gara” per stupire e per far evolvere l’agricoltura.
Ancora una volta il settore primario dimostra di essere il più rapido e efficace nelle reazioni alle crisi.
Determinazione, forza, innovazione e resistenza sono i fattori che il settore esprime e dal quale tutti dovrebbe prendere esempio.
Link Utili:
Video Zermani https://youtu.be/QmuFJIQOe68
https://www.gazzettadellemilia.it/economia/item/39176-eima-international-ai-nastri-di-partenza