In politica potremmo semplificare dicendo che chi governa “la salute” governa tutto il resto.
Ecco perché la decisione di Trump di abbandonare l’Oms ha provocato molta tensione, soprattutto tra chi vede in questo organismo il vero “cavallo di Troia” per la conquista totalitaria della governance globale.
Sembrava ormai tutto pronto per la cessione di ulteriori poteri da parte degli Stati membri all’istituto dell’Onu, ma l’arrivo del tycoon rischia di far saltare il banco.
L’anomalia più evidente dell’Oms è la presenza di privati tra i suoi maggiori finanziatori. La Bill & Melinda Gates Foundation con il suo 13,67% del bilancio (dati novembre 2024 – sito ufficiale OMS) è seconda solo agli Stati Uniti che pesano il 14,53%.
Come mai tutti questi soldi da parte di un privato? A che pro?
La Santanchè probabilmente direbbe:” Chi paga comanda!”
Ma quando c’è in ballo la salute pubblica, comanderebbe cosa?
È evidente che il venir meno dell’appoggio degli Stati Uniti potrebbe innescare un effetto a catena e indurre altri Stati ad abbandonare l’istituto.
La preoccupazione è tanta, soprattutto per il suo Direttore Generale Tedros, a cui non resta che ricorrere al principio sanscrito di ogni preghiera: “OM..S!”
Satileaks by Gianfranco Colella quotidianoweb.it – 1 febbraio 2025 –