Di Virgilio 17 ottobre 2024 – Al presidente Sergio Mattarella è stato donato il “Coltello d’oro”, una rappresentazione di oreficeria italiana realizzata in oro dell’iconico coltello a mandorla utilizzato per l’apertura della forma e per scagliare il formaggio.
Dopo il saluto al capo dello Stato, la Gerardo Di Lella Grand Orchestra, accompagnata da un coro, ha suonato l’Inno di Mameli.
In seguito è iniziata l’emozionante serata dedicata al Consorzio del Parmigiano Reggiano per i suoi 9 decenni di vita. Una canzone a rappresentare ogni decennio ha fatto da colonna sonora al montaggio delle immagini che ripercorrevano il decennio di riferimento.
A condurre la serata è stato il giornalista Federico Quaranta che ha tracciato la storia a partire da quel pugno di pionieri lungimiranti che il 27 luglio 1934 diedero vita al Consorzio Volontario Interprovinciale Grana Tipico che adotta il marchio ovale per le forme idonee; tale marchio recava l’annata e la scritta C.G.T. Parmigiano Reggiano.
“Tanti Auguri Consorzio”
“Non era mai accaduto che in questi 90 anni, tutte le donne e gli uomini che lavorano al parmigiano reggiano fossero tutti riuniti insieme. Grazie” è il commento di Nicola Bertinelli, Presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano, aprendo l’evento celebrativo e ringraziando tutti gli intervenuti.
Il Consorzio del Parmigiano Reggiano, prosegue Bertinelli, la dop più amata dagli italiani che alimenta consumi per oltre 3 miliardi di euro all’anno, con 292 caseifici produttori, oltre 2.100 allevatori e conferenti latte, e una filiera produttiva che coinvolge oltre 50.000 persone.
Il Teatro Regio di Parma è stato testimone della presentazione dei due nuovi progetti che saranno punti di riferimento per il futuro del Consorzio:
- l’Archivio storico digitale e
- la nuova Identità sonora del Parmigiano Reggiano.
Una serata piena, emozionante, ben calibrata tra suoni, musica e immagini che si è infine conclusa con il ricevimento all’interno dello Palazzo della Pilotta.
Grazie Consorzio del Parmigiano Reggiano!