Allarme Listeria e Salmonella rispettivamente in due diversi salami

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Batterio Listeria nel salame nostrano dolce a marchio Mariga, scatta il richiamo. Arriva un’allerta del ministero della Salute. Cosa fare per tutelare la salute

Arriva un’allerta sul portale del ministero della Salute, dedicato agli avvisi dei prodotti non conformi, a tutela della salute dei consumatori, riguardo un lotto di salame nostrano dolce a marchio Mariga per la presenza di Listeria monocytogenes rilevata in autocontrollo. Il prodotto in questione è venduto in pezzi da 800 grammi con il numero di lotto 41/2023. Il salame richiamato è stato prodotto dall’azienda Mariga Giuseppe & C. Sas nello stabilimento di via dell’Industria 14/E, frazione Cavazzale, a Monticello Conte Otto, in provincia di Vicenza. A scopo precauzionale, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda di non consumare il prodotto e restituirlo al punto vendita d’acquisto dove sarà rimborsato o al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale.

Allarme salmonella, ritirato dal commercio il Bastone di Salame Dolce e il Filone di Salame a marchio Salumficio Colombo Luigi srl. Invito a non consumarli e a restituirli al punto vendita

Richiamo per rischio microbiologico del Bastone di Salame Dolce e il Filone di Salame a marchio Salumficio Colombo Luigi srl. Per il ministero della Salute è un “prodotto non idoneo al consumo. E si invitano i consumatori a non consumarlo e a riportarlo al punto vendita per il rimborso”. Nel salume è stata rilevata la presenza di salmonella spp. Si tratta del Bastone di Salame Dolce da 250 grammi del lotto L859(1369) con data di scadenza 18 luglio 2023 e del Filone di Salame da 250 grammi del lotto 99L1369 con data di scadenza 18 luglio 2023, prodotti dal Salumificio Colombo Luigi Srl nello stabilimento in via Roma 21 a Pescate in provincia di Lecco. La salmonella è l’agente batterico più comunemente isolato nelle infezioni trasmesse da alimenti. La salmonellosi (infezione da salmonella) rientra tra le tossinfezioni alimentari. La salmonellosi trasmessa attraverso cibi o bevande contaminate causa prevalentemente nausea, vomito, diarrea e dolori addominali. A scopo precauzionale, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda di non consumare i lotti del  salame con la data di scadenza indicata e restituirli al punto vendita d’acquisto o al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale.

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