Un uomo sale i gradini dell’Altare di San Pietro e, dopo aver eluso i tornelli che circondano il trionfale baldacchino del Bernini, si abbassa i pantaloni e con protervia, urina sulla tomba del Santo.
Benvenuti nell’Apocalisse! (1)
Apocalisse intesa nel significato letterale del termine, che in greco antico “apokálypsis” vuol dire “rivelazione” o “svelamento“.
Ma svelamento di cosa?
Svelamento di quella parte di Chiesa definita “bipartita” da Ticonio Afro (teologo donatista romano, 330-390 d.C.) in cui coesistono due anime:
- la Città di Dio, quella cioè dei veri Fedeli
- e la Città del diavolo, quella dei falsi fratelli che operano nel nascondimento e che hanno in incubazione l’Anticristo.
Sant’Agostino riprese questi concetti e li cattolicizzò. Il giovane Vescovo di Ippona, rifacendosi al Vangelo di Matteo (capitolo 13, versetti 24-30 e 36-43) scrisse della zizzania che nasce insieme al grano nei campi, ma che non va sradicata quand’è ancora un germoglio per non danneggiare le piante buone; occorre aspettare la mietitura, spiegava, quando Cristo in persona separerà le due piante con un soffio.
Da quando è nata la Chiesa Cattolica innumerevoli sono stati i tentativi da parte di frange eretiche di impossessarsi del trono di Pietro (III sec. Novaziani, IV sec. Donatisti, XIV sec. Dolciniani, XV sec. Conciliaristi, XX sec. Sedevacantisti) senza mai riuscirci.
Negli ultimi decenni gruppi gnostico massonici si sono infiltrati nelle gerarchie ecclesiastiche e, poco per volta, hanno occupato posti di grande potere.
L’11 febbraio 2013 Papa Benedetto XVI, illuminato (in ottica di Fede) dallo Spirito Santo, rendendosi conto del pericolo che in quel momento correva il trono di Pietro, ha utilizzato la Declaratio per azionare il suo dispositivo “anti usurpazione” che, squarciando il velo del Tempio, ha innescato l’apocalisse. Bergoglio che ha preso il suo posto in modo “irregolare”, ha elargito nomine importanti ai suoi fedelissimi. Tra le tante, tutte nulle in base alle evidenze riportate dal giornalista Andrea Cionci nella sua inchiesta (2), spicca quella del Cardinale Mauro Gambetti nella carica di Arciprete della Basilica di San Pietro.
Da quando il Monsignore ha preso l’incarico, la Basilica è stata impunemente profanata già tre volte. Il disvelamento continua, benvenuti nell’Apocalisse!
Gianfranco Colella Vignettista – Autore di SatiLeaks per Quaotidianoweb.it 10 novembre 2025
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(1) Nel link di seguito il video su IL TEMPO che è stato tra i primi a riportare la notizia: https://www.iltempo.it/attualita/2025/10/11/video/video-san-pietro-altare-profanato-scandalo-sconcerto-papa-leone-xiv-44508932/
(2) Chi vuole approfondire può farlo cliccando al seguente link in cui trova l’intera inchiesta che il giornalista Andrea Cionci insieme al suo pool di esperti sta portando avanti da cinque anni: https://www.codiceratzinger.eu/blog

Meta descrizione: il 10 ottobre’25 la Basilica di San Pietro è stata profanata ancora una volta. Il disvelamento continua indisturbato, benvenuti nell’Apocalisse!
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