Cereali e dintorni. Dopo la galoppata, un’ipotesi di cedimento.

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di Mario Boggini e Virgilio – Milano, 13 dicembre 2022  –

La situazione è molto complessa, per i noti e soliti motivi di oligopolio e di logistica: il primo molto sensibile e delicato nel comparto soya, dove le quotazioni arrivano con il contagocce, per il comparto della farina di soya siamo a: gennaio*giugno ’23 a 589€ Ravenna, luglio*dicembre a 524€ e i 12 mesi a 541€; il secondo è un fattore molto tecnico e momentaneo e a risentirne è il comparto cereali dove la scarsità di camion dall’estero è solo controbilanciata dalle enormi giacenze sui porti marittimi e silos interni, specie per mais e grano. 

Ma ora la logistica scricchiola ancora di più nel mercato interno e perciò, per chi necessitasse di merce di programmare sin d’ora le consegne specie se con mezzi speciali quali Cisterne o Vasche o auto scaricanti. 

Il mercato in pillole: cereali ancora pesanti ma anche prossimi alla soglia di resistenza. Cruscami di grano: inizia un ridimensionamento, ma non certamente un crollo. Proteici molto cari specie la farina di soya. Fibrosi sempre stabili e cari. Sottoprodotti dell’industria del riso fermi. Melassi stabili, ma potrebbero/dovrebbero ribassare. Sottoprodotti vari ben tenuti e di difficile reperimento. Seme di cotone molto fermo e con arrivi possibili attesi solo per la prossima settimana. 

Nulla di nuovo per le bioenergie dove la certezza per ora è la carenza di matrici a buon mercato. 

Indici Internazionali al 13 dicembre 2022

L’indice dei noli B.D.Y. è salito a 1.361 punti, il petrolio wti è stabile a circa 74 $ al barile, il cambio €/$ gira a 1,0547 ore 13,35. 

Intervista Boggini sulla situazione delle materie prime e delle conseguenze della Guerra in Ucraina:: https://www.ruminantia.it/ucraina-disponibilita-e-prezzi-delle-materie-prime-le-considerazioni-di-mario-boggini/

Vi segnaliamo 3 link interessanti https://youtu.be/dwj32baom5A  

YT – https://youtu.be/Gydsyq4BryM  

Ruminantia – https://www.ruminantia.it/la-tempesta-perfetta-del-mercato-delle-materie-prime-cosa-emeglio-fare-2/

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(*) Noli – L’indicatore dei “noli” BDY è un indice dell’andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.

Mario Boggini – esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali – (per contatti +39 338 6067872) – Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull’operatività basata su queste informative ricadono sul lettore. 

Officina Commerciale Commodities srl – Milano

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