“Il diavolo fa le pentole … e anche i coperchi” – Ora Silvio riposi in pace. Il lavoro lo finirà la Elly.

0
387

Di Lambert “Daemon” Glue – Ducatus Parmae 18 giugno 2032 – Senza dover necessariamente entrare nel giudizio sull’operato politico di Silvio Berlusconi, (sarà la storia a scrivere di lui quando la quarta repubblica, quella del dialogo e del sociale finalmente arriverà), solo per il fatto di essere stato il Presidente del Consiglio più longevo del periodo repubblicano, si deve il rispetto per la persona e per il politico.

La sua dipartita è stata accompagnata da due eventi, tanto in contraddizione tra loro quanto inaspettati. Una folla immensa e affettuosa ha accompagnato fisicamente e seguito televisivamente  (21% di share) le celebrazioni del “Cavaliere” e al contrario alcune fragorose “assenze” e manifestazioni di odio si sono distinte per l’“insensibilità” disumana.

Nemmeno la morte ha indotto certuni a prendere in considerazione quel sentimento di Pietà che si riserva a chi prosegue “Oltre” la vita terrena.

La “Ossessione fatta a materia” della sinistra estrema e antisociale se ne è andato per sempre e la felicità si è proposta nel peggior cattivo gusto potesse manifestarsi a dimostrazione della impossibilità di dialogo con certe frange estreme di “Fascismo in versione becero comunismo”.

A Partire dagli Ucraini che hanno pubblicato la foto di Berlusconi con la scritta “Liquidato”, ma ancor peggio sono state le fragorose Assenze ai funerali di Stato di Giuseppe Conte (ex primo ministro anch’egli), dei maggiori leader attuali e del passato recente dei Paesi che fingono di essere Nostri splendidi Alleati”  e ovviamente anche le più alte cariche della UE erano “assenti (in)giustificate”, incommentabili invece quei rappresentanti della sinistra, che nel minuto di silenzio in commemorazione del “Berlusca”, hanno lasciato i banchi dei consigli comunali, o quel che ancora è peggio e di cattivissimo gusto è stato l’organizzazione del  “B. State Funeral Party” lo scorso 14 giugno.

In merito a quest’ultimo episodio cito la voce di un esponente politico reggiano, non certamente di destra ma volonteroso esponente di quella Politica con la “P” maiuscola, quella che si confronta e cerca il punto di incontro per migliorare la società e la propria nazione. Claudio Guidetti da Reggio Emilia così scrive sul proprio profilo Facebook:

Dopo la pessima figura di un gruppetto di Consiglieri Comunali dell’estremismo di sinistra e del populismo penta stellato reggiano, usciti dall’aula consiliare in Comune di Reggio Emilia al momento del minuto di silenzio per la scomparsa del Presidente Sen. Silvio Berlusconi, mitigato dal corretto comportamento istituzionale e politico del Sindaco Luca Vecchi, dobbiamo assistere ad una altra vergogna. Il Comune di San Polo D’Enza guidato dal Sindaco Franco Palù non espone le bandiere a mezz’asta come disposto dallo Stato in volgare spregio al lutto nazionale. Poco fa apprendo che durante lo svolgimento dei funerali di Stato del Presidente Silvio Berlusconi, nei locali di proprietà del Comune di Bologna amministrato dal Sindaco Matteo Lepore, il collettivo Labas ha organizzato un “funeral party” per la sua morte. Ora mi chiedo se i signori capaci di questi gesti cattivi e disonorevoli non abbiano superato il segno.

Questi comportamenti richiedono una risposta politica e istituzionale molto ferma. Il rischio è di gettare un ombra sul percorso di un centro sinistra riformista moderno ed europeo in grado di contendere in futuro la vittoria alla destra. Un prevalere di questa area politica estrema e non riformista consegnerebbe il paese e tante realtà locali nelle mani della destra. In democrazia esistono avversari politici e non nemici. Questo è l’insegnamento dei nostri padri costituenti e di chi ha dato la vita per la nostra democrazia nella lotta di liberazione anti fascista. La morte di un avversario politico è un momento che richiede rispetto e cordoglio.

Mi immagino l’ultimo sorriso di Silvio Berlusconi, felice nel ritenere di aver passato il testimone della distruzione del PCI, Ulivo, PD nelle mani della persona giusta: la giovane e determinata Elena Ethel Schlein, detta Elly , nome di battaglia” “l’Invisibile”.

A lei il compito di liquidare definitivamente il maggior partito nazionale.

Quello che non riuscì al “B” in 30 anni di carriera politica, la Elly lo completerà entro il 2024, appena dopo la sconfitta delle Europee che segneranno il de profundis  del partito.

R.I.P. Silvio Berlusconi.

LINK:

https://www.gazzettadellemilia.it/politica

https://www.gazzettadellemilia.it/politica/item/41773-il-diavolo-fa-le-pentole-%E2%80%A6-e-anche-i-coperchi-%E2%80%9Canche-stavolta-non-ci-hanno-visti-arrivare%E2%80%9D

https://www.gazzettadellemilia.it/component/search/?searchword=splendidi%20alleati&ordering=newest&searchphrase=all&limit=30

https://www.facebook.com/zizzik.essam/videos/269387999080367/?startTimeMs=187000

https://www.facebook.com/profile.php?id=100093375552729

https://www.facebook.com/100001072061340/posts/6388825757829763/?

Google search engine