Il“Cereali e dintorni”. Crescenti tensioni.

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Di Mario Boggini e Virgilio Milano, 11 ottobre 2024  –

L’orizzonte dei cereali e dei semi oleosi dell’area Europea continentale è denso di nuvole scure, sia sulla logistica che sulla qualità. 

Le crescenti tensioni sul mar Nero si riassumono in pochi dati: la Russia ha attaccato 60 volte in tre mesi i porti Ucraini distruggendo 22 navi (una di queste carica di mais era di un importatore italiano) e sono state danneggiate centinaia di infrastrutture portuali. Ma anche le ferrovie sono sotto attacco. Inoltre, dopo aver assodato che i raccolti di semi di colza e girasole sono stati discutibili, è ora il momento del seme di soya e anche qui le avvisaglie non sono buone. Non parliamo poi del mais dove la caccia alla qualità sta diventando  una MISSION  IMPOSSIBLE!!! 

Trovare del mais alimentare nazionale è difficilissimo, stessa cosa per quello uso zootecnico 5 e 3 ppb. 

Ma mentre l’industria alimentare può avvalersi di selezionatrici ottiche multi-canalari che, con apposita luce individuano anche la aflatossina B1, per quelle zootecniche l’operazione è impossibile per i volumi ed i costi. Le alternative possibili sarebbero: ridurre il mais e cercare altre fonti di amido. 

Il problema tossicosi è molto grande e non salva nessun settore, il più penalizzato a rischio è quello del comparto latte. È forse il caso di ridurre di qualche punto la produzione, ricorrendo ad amidi più blandi, piuttosto che rischiare il latte? 

Per il comparto carni, il tutto dipende dalla lunghezza del ciclo di accrescimento. 

Per il comparto proteici le quotazioni per far soya sul 2025, non stanno influenzando gli altri proteici quali far colza e far girasole che risentono delle scarse rese dei raccolti ed infatti l’offerta è ridotta! Mentre per la farina di soya ieri le quotazioni erano intorno ai 400€ per la 44% e intorno ai 410€per la proteica da gennaio a dicembre. Logicamente come sempre c’è chi spera che arrivi con la prima cifra 3, ma ricordatevi che l’avete vista anche con il 6 come prima cifra! 

Nessuno ha la sfera di cristallo occorre saper fare due conti sulle trasformazioni in latte, carne, uova, qui di seguito il grafico della farina di soya dall’ottobre 2020 ad oggi basato sulla rilevazione di Ass.Granaria Milano 

Indici Internazionali al 11 ottobre 2024

L’indice dei noli b.d.y. è sceso a 1.790 punti, il petrolio wti è salito a 75 $ al barile, il cambio €/$ gira a 1,0361 ore 08,48 

(*) Noli – L’indicatore dei “noli” BDY è un indice dell’andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.

Mario Boggini – esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali – (per contatti +39 338 6067872) – Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull’operatività basata su queste informative ricadono sul lettore. 

Officina Commerciale Commodities srl – Milano

 

(Pastificio Andalini Spa)

(*) Noli – L’indicatore dei “noli” BDY è un indice dell’andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.

Mario Boggini – esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali – (per contatti +39 338 6067872) – Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull’operatività basata su queste informative ricadono sul lettore. 

Officina Commerciale Commodities srl – Milano

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Intervista Boggini sulla situazione delle materie prime e delle conseguenze della Guerra in Ucraina:: https://www.ruminantia.it/ucraina-disponibilita-e-prezzi-delle-materie-prime-le-considerazioni-di-mario-boggini/

Vi segnaliamo 3 link interessanti https://youtu.be/dwj32baom5A  

YT – https://youtu.be/Gydsyq4BryM  

Ruminantia – https://www.ruminantia.it/la-tempesta-perfetta-del-mercato-delle-materie-prime-cosa-emeglio-fare-2/

 Visitando il nostro sito Internet o cercandoci su Facebook (cliccando mi piace O.C.C) troverete dei tachimetri d’indicazione commerciale

(per accedere alle notizie sull’argomento clicca qui)

@Pastificio.Andalini #Pastificio.Andalini 

(*) Noli – L’indicatore dei “noli” BDY è un indice dell’andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.

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