Italia di Mino Reitano meglio di Bella Ciao.

0
653

Di Lamberto Colla  Parma 13 giugno 2021 96° giorno dell’anno 2 dell’era  COVID-19 – domenica-

 – “Italia, Italia. Di terra bella e uguale non ce n’è Italia, Italia. Questa canzone io la canto a te. Un giardino dentro al mare. Contadina come me…“ 

E’ in queste parole, semplici ma di profondo amore verso la propria terra, che mi riconosco. In quell’urlo, ITALIA ITALIA, Mino Reitano è riuscito a far crescere la pelle d’oca a un popolo intero. 

Chissà, magari, Mancini riuscirà a far riunificare il Paese almeno sotto l’azzurro della divisa della nazionale di calcio che sta combattendo agli Europei.

Già perché mentre il Paese soffre e ha un gran bisogno di ritrovarsi coeso, solido e solidale, forte e determinato per tornare a  emergere cercando di lasciare un’eredità ai figli, migliore del deficit di bilancio attuale, qualcuno, anzi tanti, cercano di dividere il Paese.

Non passa giorno, infatti, che a qualcuno di sinistra non venga in mente di proporre una provocazione per far reagire una destra che sta invece dimostrando una ben maggiore capacità di reazione e risposta alle esigenze del Paese.

Dallo Ius soli, al voto ai sedicenni, dalla patrimoniale alla marijuana libera sino a invadere gli spazi del Papa con il sostegno del sacerdozio per le donne. 

Ma non è finita!

Questa settimana, gli irresponsabili sinistri, si sono inventati “Bella Ciao” in affiancamento all’Inno di Mameli che, per quanto brutto possa essere, è il nostro inno. 

Quello che ci hanno insegnato nelle ore di musica alle elementari (chissà se lo fanno ancora). Quello che ascoltavamo “inquadrati e coperti” e sull’attenti a soldato, quello che ci fa emozionare quando è suonato sul podio motoristico, delle olimpiadi o dei altri campionati internazionali, quello che ci fa crescere la pelle d’oca quando cantato in onore di servitori dello Stato trucidati da mascalzoni o terroristi.

Un inno alla Nazione Italia, unica e indivisibile.

Quell’Italia che qualcuno sta cercando di spezzettare e distruggere per fini esclusivamente utilitaristici.

Uomini senza fede religiosa, senza fede politica e senza dignità che pretendono di dettare le leggi i comportamenti che quotidianamente passano per delle teste piene di vuoto pneumatico ma che per un errore genetico sono al comando di qualche formazione associativa o di partito.

Dividere sembra il loro obiettivo primario. Insultare e provocare gli strumenti sino a ora utilizzati che potrebbero ben presto essere sostituiti da ben altro di più pericoloso.

E se “Bella Ciao” è la canzone più nota e cantata al mondo, persino più di “Volare”, non vuol dire che debba essere rappresentativa di tutti.

In primis perché è comunque di una sola parte partigiana, di quei partigiani comunisti che hanno combattuto per la liberazione d’Italia fianco a fianco con i meno noti ma altrettanto valorosi partigiani cattolici. 

Ed è proprio a uno di questi eroi “cattolici” che nei giorni scorsi è stata intitolata una piazza con giardino a Parma. Le rappresentanze partigiane erano tutte presenti, presenti erano anche gli scout cattolici e all’inno di Mameli è stato affiancato il “Silenzio”, suonato con una armonica a bocca e non certo “Bella Ciao”.

Allora, donne e uomini di buon senso, uniamoci per far arretrare i detrattori della nostra bella Italia che Mino Reitano ha così dolcemente cantato. 

Il testo di Italia – Mino Reitano

Era tanto che volevo

Col mio canto dire a te

Grazie a un vecchio pensiero

Grazie al mio paese che

Quest’Italia che respira

Sempre bella e c’è un perché

Questa gente le vuol bene

E questa gente è come me

Poi mi prende l’emozione

Per Firenze che sta là

Per Venezia che si muove

E l’eterna Roma è qua

Italia, Italia

Di terra bella e uguale non ce n’è

Italia, Italia

Questa canzone io la canto a te

Un giardino dentro al mare

Contadina come me

Ride, canta e ballerina

Forse il sole è nato qui

Quest’Italia che profuma

Di oleandri e di perché

Anche quando si…

Italia, Italia

Di terra bella e uguale non ce n’è

Italia, Italia

Questa canzone io la canto a te

Italia, Italia

Di terra bella e uguale non ce n’è

Italia, Italia

Questa canzone io la canto a te…

Fonte: Musixmatch

Link:

Bella ciao : 

 ITALIA Mino Reitano

(Per accedere agli editoriali: clicca il link)

Google search engine