Di Lamberto Colla Parma, 15 agosto 2021 159° giorno dell’anno 2 dell’era COVID-19 – domenica –
Finalmente possiamo schiacciare il pulsante “pausa”. Sino al prossimo 23 agosto ci ritireremo nella sicurezza della famiglia, non per costrizione, come accaduto in occasione del lockdown, ma per volontà.
Tra giri in bici e la mole di libri da leggere accumulati durante il periodo di iperattività, la settimana scorrerà anche troppo velocemente, con serate già programmate con gli amici più intimi, sparpagliati tra Parma e la riviera ligure e d’alta toscana.
Anche quest’anno cercheremo di vincere la sindrome del “August Blues”, ben temprati da quasi due anni di lockdown.
Programmeremo, se resterà tempo, un po’ di sano ozio, spaparazzati al sole del mare o al fresco della montagna o in qualche fresco giardinetto delle nostre città.
Quest’anno siamo certi che non incapperemo nella sindrome che lo Psichiatra statunitense Stephen Ferrando, direttore del reparto psichiatria del Westchester Medical Center, ha chiamato «August Blues».
Per soddisfare la curiosità di coloro che non conoscessero la sindrome informiamo che l’August Blues è una sorta di gigantesca tristezza domenicale, dovuta all’imminente sopraggiungere del lunedi lavorativo, espansa però per 30 giorni e che ci potrebbe accompagnare per tutto il mese di agosto con l’ansia per un nuovo anno che sta per terminare.
In questi pochi giorni di riposo cercheremo perciò di sospendere pensieri, specialmente negativi, e l’attività per qualche giorno, cercando di far decantare la stanchezza accumulata in questi primi otto mesi del 2021 che si sono aggiunti ai 10 pandemici del 2020.
Un periodo che sembra non essere mai comparso sul calendario.
E allora prendiamoci una tregua sino al prossimo lunedi 23 agosto.
Infine, ma non per ultimo, cerchiamo di non dimenticare che il 15 agosto è una festa religiosa, l’Assunzione della Vergine Maria al cielo, la seconda, dopo Cristo a sperimentare la resurrezione.
BUON FERRAGOSTO!
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