di Mario Boggini e Virgilio – Milano, 26 maggio 2021 – I prezzi rilevati alla chiusura del 25 maggio:
(tra parentesi le variazioni sulla seduta precedente in cent. di dollaro per Bushel per semi corn e grano in Dollari per tonnellata corta per la farina.)
I mercati stanno ridimensionandosi sia per prese di profitto, che per “rumors” di storni cinesi. Inoltre i vari interventi delle banche centrali e di vari leader mondiali sui rischi inflattivi, con valori delle materie prime troppo alti, stanno dando i loro effetti.
Ma attenzione i fondamentali non sono cambiati. Gli stock sono sempre bassi, i consumi comunque tengono e necessitano di ottimi raccolti per concedere un poco di tranquillità, e per ottenere ottimi raccolti occorre bel tempo, per cui poche illusioni, questo calo potrebbe essere momentaneo.
Occorre saper cogliere l’attimo ( guardate bene il grafico)
Azzardiamo ancora a ripetere la personale sensazione: Proteici ancora un poco di ribasso, e oggi il 2022 di proteica dovrebbe attestarsi intorno ai 380-382€ tonnellata, mentre per i cereali solo una frenata…in attesa di eventi.
Il suggerimento del buon padre di famiglia: non resta che suddividere i rischi di copertura sui mercati futuri giocando sui nuovi raccolti.
Indicatori internazionali 26 maggio 2021
l’Indice dei noli B.D.Y. è leggermente salito a 2.809 punti, il petrolio sfiora i 66,00€ $/bar e l’indice di cambio €/$ segna 1,22476 ore 8,30