di Mario Boggini e Virgilio – Milano, 1 marzo 2023 – Finalmente un poco di “profondo rosso”, ma attenzione! Non confidate in “golose” aspettative… perché l’instabilità geopolitica resta, e inoltre dalla Cina arrivano segnali di ripresa economica.
Questa mattina parlando con un analista individuava la soglia di resistenza, per la farina di soya, sui 440 punti base (dollari per tonnellata corta) e per il mais sui 545/550 (centesimi di dollaro per bushel), ma non oltre. Pertanto il marzo sarà cruciale decidere ed essere rapidi nell’agire.
Ricordiamoci sempre la regola del 1/3+1/3+1/3.
Il mercato in pillole: i cereali cedenti anche se specie per il mais consiglio prudenza visto l’andamento climatico in Europa. Cruscami su un punto di resistenza per il fatto che dal Sud arriva poca merce. Proteici in ridimensionamento e finalmente per la Farina di Soya proteica la prima cifra sia sul pronto che sui mesi è il 5. Si segnala la possibilità di acquistare a valori interessanti del Panello di Lino di origine Est Europa a prezzi concorrenziali (merce in sacconi). Fibrosi sempre tenuti, solo le buccette di soya in ridimensionamento e qui segnalo il secondo trimestre che è offerto a 320€ partenza porto di Ravenna per merce in pellet. Sottoprodotti industriali: qualche piccolo segno di ridimensionamento. Sottoprodotti dell’Industria Risiera in calo (potrebbe essere solo una cosa momentanea… di qualche settimana), Oli in ridimensionamento.
Per il mercato delle bioenergie segnalo possibilità di mais aflato provenienza dall’estero. (anche se negli ultimi giorni maggior resistenza per carenza di camion sull’Italia) sempre ricercate farinette o matrici similari.
Il fattore limitante e preoccupante in questo momento di bassi scambi e consumi, è la carenza di piogge!!! L’acqua diventa preziosa e sta portando a variazioni degli assetti delle colture!
Indici Internazionali al 1 marzo 2023
L’indice dei noli B.D.Y. è salito a 990 punti, il petrolio wti è stabile a circa 77 $ al barile, il cambio €/$ gira a 1,06527 ore 11,34
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(*) Noli – L’indicatore dei “noli” BDY è un indice dell’andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini – esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali – (per contatti +39 338 6067872) – Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull’operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.
