6 Settembre 2023 – Si svolgeranno nella settimana dal 2 all’8 ottobre prossimi le elezioni per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale per il quinquennio 2023-2028.
In una pagina web dedicata, visitabile al link https://www.emiliacentrale.it/elezioni-2023/, tutti gli aventi diritto al voto hanno l’opportunità di ottenere le informazioni dettagliate su: Elenco definitivo degli aventi diritto al voto; Ricerca votanti per codice fiscale; Calendario seggi; Regolamento consortile per la disciplina delle operazioni elettorali; Modulistica; Elenco Presidenti di seggio – Scrutatori (i cui definitivi nominativi saranno comunicati entro la metà settembre, viste le numerose richieste pervenute); Relazione tecnica economica e finanziaria; FAQ (ossia: Frequently Asked Questions), le «domande poste frequentemente» all’interno di una lista predisposta contenente le risposte sui quesiti più comuni.
È dunque possibile, per i cittadini, consultare on line l’Elenco approvato definitivo degli aventi diritto al voto e inoltre, all’interno di questa sezione, è accessibile un motore di ricerca che consente agli oltre 275.000 consorziati-elettori di conoscere a quale sezione sono iscritti e in quale seggio potranno, preferibilmente, votare. Il Consorzio ha allestito complessivamente 8 seggi per il voto; Seggio 1 e Seggio 2 fissi nella sede del Palazzo delle Bonifiche, a Reggio Emilia e gli altri 6 definiti “itineranti” in quanto opereranno su sedi diverse, presso i seguenti uffici:
§ Seggio 3: Carpi, presso l’ufficio consortile in Via Montessori n. 1 nonché, alternativamente, a Novi di Modena, località Rovereto sulla Secchia presso la Sala Tina Zuccoli in Piazzale degli Alpini, 8
§ Seggio 4: Correggio in Viale Repubblica, 21 presso la Cantina Sociale e, alternativamente, a Novellara presso la Sala del Comune in Piazza Marconi n. 1;
§ Seggio 5: Castelnovo di Sotto, presso l’ufficio consortile in Piazza 4 Novembre n. 2 e, alternativamente, a Boretto, in Via Colombana, nella controchiavica dell’impianto di Boretto;
§ Seggio 6: Sassuolo, presso l’ufficio consortile in via Cavallotti n. 132/7, nonché, alternativamente, a Scandiano presso la Palazzina Lodesani in Via Fogliani 7, a Montefiorino presso la Sala Gorrieri (sala Teatro) in Via Rocca n. 1 e a Pavullo nel Frignano presso l’Unione dei Comuni del Frignano, in Via Giardini,15;
§ Seggio 7: Bibbiano, in Località Barco, presso la sede consortile in Via Ambrosoli n. 10 nonché, alternativamente, a Quattro Castella presso il Cinema Eden in Via Teneggi n. 1 in località Puianello, a San Polo d’Enza presso la Sala Consigliare in Piazza IV Novembre n° 1 ed a Sant’Ilario d’Enza presso il Centro Mavarta, in Via Piave n. 2;
§ Seggio 8: Castelnovo né Monti, presso gli uffici consortili in Via Bellessere n. ½, nonché, alternativamente, a Casina in Sala Consigliare – Piazza IV Novembre n° 3 e via Zuna Magnani, a Carpineti Sala Consigliare – Piazza Matilde di Canossa,1, a Palanzano c/o sede Croce Rossa Strada Bonifacio di Canossa,31, a Ventasso in Piazza Primo Maggio, 3 – Loc. Cervarezza Terme ed a Villa Minozzo presso la Sala Consigliare – Piazza della Pace,1 – Villa Minozzo.
I seggi sono aperti dalle ore 9 alle ore 15. Il programma dei seggi fissi e itineranti, che ne indica le sedi e i giorni di apertura, è consultabile alla medesima pagina web dedicata.
L’elettore potrà esprimere la propria preferenza, oltre nel seggio a cui è stato assegnato, anche negli altri seggi che verranno predisposti nelle giornate indicate nell’apposito programma, dislocati, a rotazione, in 22 comuni all’interno del comprensorio gestito, per consentire a tutti gli aventi diritto di poter esercitare il proprio voto in condizioni di comodità.
È stata infine approvata la Relazione di fine mandato dell’Amministrazione consortile – della quale è possibile prendere visione al link http://www.emiliacentrale.it/wp-content/uploads/2023/09/RELAZIONE-TECNICA-ECONOMICA-E-FINANZIARIA.pdf – attraverso cui tutti gli interessati possono apprendere l’andamento delle principali attività dell’ente consortile nel quinquennio 2018 – 2023: un lustro particolarmente complesso, caratterizzato da diversi fattori condizionanti che avrebbero potuto incidere in modo assai più negativo sull’operatività e sui bilanci rispetto a quanto poi effettivamente accaduto (basti ricordarne tre su tutti: la pandemia da Covid-19 tra il 2020 e il 2022; la più grave crisi idrica degli ultimi 80 anni a partire dall’inverno 2021 e fino alla tarda primavera 2023; il caro materie prime ed energia iniziato con l’autunno 2022 e protrattosi, in buona parte, sino ad oggi) e questo solo grazie ad una gestione oculata e attenta che ha consentito di non interrompere mai l’operatività, portando a termine i lavori finanziati anche in sinergia con altri enti e di avviare progetti per oltre 50 milioni di euro, re-investendo per la montagna 2,5 euro in interventi per ogni euro di contribuenza (per un importo complessivo di oltre 7,2 milioni di euro nel solo 2021) e riuscendo inoltre in un’opera di rinnovamento e valorizzazione del personale interno, con 11 nuove assunzioni e 35 promozioni. Oltre a ciò, da rilevare anche una qualità della risorsa irrigua soddisfacente, emersa dal rapporto approfondito dell’Ateneo Unimore e del suo staff di studiosi che ha confermato pienamente le positive rilevazioni che, in questi anni, avevano già presentato l’agenzia competente Arpae e l’istituto agrario Zanelli; la piena riuscita dei progetti LIFE (Rii e AgriCOlture) e l’attività di formazione ed educazione rivolta alle scuole di ogni ordine e grado dell’Emilia-Romagna che, in collaborazione con ANBI ER, ha coinvolto oltre 2350 studenti nel corso dell’A.S. 2022-2023.
L’invito che il Consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale estende a tutto il corpo elettorale avente diritto di voto e chiamato dunque ad esprimere la propria preferenza è di partecipare numeroso al rinnovo delle cariche degli amministratori di un ente multifunzionale che ha un ruolo di grande e progressiva rilevanza nella gestione razionale e sostenibile della risorsa idrica, difesa del suolo, mitigazione del rischio idrogeologico, manutenzione del reticolo idrografico, pianificazione e progettazione di opere idrauliche, ricerca e valorizzazione economica dei territori, salvaguardia di aree ambientali, produzione di energia idroelettrica pulita, ideazione e realizzazione di progetti comunitari.
[Foto allegate: il Palazzo delle Bonifiche a Reggio Emilia, sede dell’Emilia Centrale; e un particolare dell’interno della Sala Consiglio dell’ente di bonifica]
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