Sissa Trecasali, 18 novembre 2025 – Si è conclusa, almeno sino ad ora, la vicenda che ha visto contrapposta la popolazione di Sissa Trecasali alla società BMET14 srl che intendeva costruire un impianto di Biometano in località di Torricella che, secondo il risultato della conferenza dei servizi, non rispondeva alle condizioni autorizzative.
C’è da dire che il progetto ha trovato concorde sia maggioranza che opposizione comunale garantendosi il sostegno delle associazioni cittadine, come “ASSOBASSA” e “Aironi del PO” ottenendo anche la raccolta simbolica di circa tremila firme di cittadini. Una levata di scudi che non poteva trovare l’interessamento delle rappresentanze politiche locali; nazionali, regionali e provinciali.
Arpae Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia – Romagna, infatti, con Determina dirigenziale n. DET-AMB-2025-6620 del 18/11/2025, ha dichiarato la conclusione negativa della Conferenza dei Servizi e conseguentemente di RIGETTARE l’istanza presentata dalla società BMET14 S.r.l. con sede in Treviso, L.go Tre Venezie 1, C.F. e P.IVA n. 05462920264, ai sensi dell’art. 9 del D.Lgs. 190/2024 (Autorizzazione Unica FER) e D.P.R. 59/2013 (A.U.A.) per l’autorizzazione alla costruzione e gestione di un impianto di biometano avente capacità produttiva pari a circa 499 smc/h, in comune di Sissa Trecasali (PR), foglio catastale 14, particelle 21,22,23 e 26 e di dare atto che la decisione è assunta sulla base delle posizioni prevalenti emerse nella Conferenza dei Servizi, istituita ai sensi del D.Lgs. 190/2024 e L. 241/90, prevalenza individuata nelle posizioni espresse dal Comune di Sissa Trecasali, dalla Provincia di Parma, dal Consorzio della Bonifica Parmense.
Un primo respiro di sollievo può essere ora tirato dai cittadini sissesi, almeno per i prossimi 120 giorni entro i quali scadono i termini per un eventuale ricorso al TAR (60 giorni) e al Capo dello Stato (120 giorni).
Abbiamo raccolto le dichiarazioni dei principali attori del risultato a partire dal Sindaco Igino Zanichelli che ha ufficialmente annunciato il risultato in occasione del Consiglio Comunale del 18 novembre.
“Come ormai tutti avrete ormai saputo, – dichiara il Sindaco Zanichelli – oggi è arrivata ufficialmente la conclusione negativa della conferenza dei servizi con rigetto delle istanze di autorizzazione alla costruzione dell’impianto di biometano a Torricella. Lo ricordo, questa è una battaglia che si protrae da gennaio e finalmente questo atto segna un primo punto fermo che però non vuol dire che le cose siano finite qua, in quanto l’azienda avrebbe 60 giorni di tempo per poter fare opposizione al TAR.
Però colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che in questi dieci mesi hanno collaborato per fare in modo che questo impianto venisse rigettato e mi riferisco in principal modo a tutto l’ufficio tecnico, sia urbanistica che lavori pubblici che polizia municipale, a tutti i consiglieri sia di maggioranza che di minoranza con i quali abbiamo sempre deciso all’unanimità e sempre con massima condivisione. Colgo l’occasione per ringraziare anche il Comitato AssoBassa che ha dato il suo contributo, le Associazioni Ambientaliste e anche tutte quelle persone che hanno firmato l’appello per non far eseguire questo impianto e anche tutti coloro che ci sono stati vicini in questo periodo, dall’avvocato a altri tecnici esterni, dandoci suggerimenti e consigli di cui noi abbiamo fatto tesoro e ci sono serviti per arrivare a questa importante determina di ARPAE.”
“Il nostro comitato ASSOBASSA, già attivo da molti anni e da troppi è dovuto intervenire per bloccare iniziative fortemente speculative – dichiara Emilio Ubaldi in rappresentanza del comitato – si è attivato appena ricevuta informazione del progetto. Un progetto irricevibile per localizzazione e per contenuti tecnici e per il quale anche il Consiglio Comunale si è espresso, alla unanimità, in opposizione questo nuovo insediamento. L’appoggio della cittadinanza è testimoniato dalla raccolta firme (ad oggi quasi 3000) a seguito di un’opera costante di informazione. Siamo soddisfatti perciò del risultato di un lavoro di squadra che ha visto convolto l’intero Paese.”
A fianco di ASSOBASSA e del Comune di Sissa Trecasali si è da subito schierata anche l’associazione ambientalista “Gli Aironi del Po” al seguito di Massimo Gibertoni.
“Grande soddisfazione per il risultato conseguito, è il commento di Lamberto Colla capogruppo di minoranza in comune di Sissa Trecasali, a dimostrazione di un ottimo lavoro collettivo che dall’intero consiglio comunale, a partire dal Sindaco Igino Zanichelli, sino al prezioso contributo del comitato civico ASSOBASSA, dell’associazione gli “Aironi del PO” e da tutta la popolazione, che ha prodotto un risultato che non sembrava assolutamente scontato. Ma un ringraziamento particolare è doveroso all’On. Gaetana Russo (FDI) che si è attivata da subito per sostenere le ragioni di Sissa Trecasali così come anche gli altri rappresentanti della politica regionale e locale.”
Infatti, a conferma della dichiarazione di Colla, la politica locale si è attivata con le risorse disponibili, a partire dal Consigliere regionale Pietro Vignali (FI) attivato con interrogazione regionale e con le personali relazioni governative, così come l’On. Laura Cavandoli (lega) e gli altri Consiglieri regionali che hanno seguito le vicende sissesi in persona da Andrea Massari e Matteo Daffadà (PD) a Tommaso Fiazza (FI) e Priamo Bocchi (FDI).
















(Immagini da assemblea pubblica del 22 settembre e dal servizio RAI 3 del 14 novembre 2025)

















































