Di Mario Vacca Parma, 27 ottobre 2024 – La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti (FIVI) è un’organizzazione senza scopo di lucro nata nel 2008. Si propone di promuovere e tutelare la figura, il lavoro, gli interessi e le esigenze tecnico-economiche del Vignaiolo Indipendente italiano, inteso quale soggetto che attua il completo ciclo produttivo del vino, dalla coltivazione delle uve fino all’imbottigliamento e alla commercializzazione del prodotto finale. Attualmente sono più di 1.700 i produttori associati, da tutte le regioni italiane, per un totale di oltre 16.000 ettari di vigneto. Il Marchio FIVI raffigura “Ampelio”, immagine di un Vignaiolo che porta una cesta d’uva sulle spalle e la cui ombra prende la forma di una bottiglia. In questa figura è riassunto tutto quello che per la FIVI significa essere Vignaioli, impegnati quotidianamente in un processo che segue l’intera filiera di produzione, operando costantemente per custodire, tutelare e promuovere il territorio di appartenenza.
Quest’anno ad accogliere il pubblico saranno ben 1.007 vignaioli, provenienti da ogni regione italiana, insieme a due delegazioni di vignaioli europei in rappresentanza delle associazioni nazionali appartenenti a CEVI – Confédération Européenne des Vignerons Indépendants e, a 32 soci di FIOI – Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti, con cui è confermata l’alleanza. «Appassionati di vino e operatori avranno più di mille buoni motivi per venire al Mercato dei Vini», scherza Lorenzo Cesconi, Vignaiolo e presidente della FIVI – Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti. «Ma non sono i numeri ad appassionarci: al Mercato, come nei nostri vigneti, lavoriamo ricercando la massima qualità. Il nostro obiettivo è che il Mercato dei Vini rappresenti un piacevole luogo di incontro tra produttori, che possono confrontarsi e condividere conoscenze ed esperienze, e tra produttori e consumatori, senza mediazioni. È come se nei padiglioni di BolognaFiere trasferissimo, per qualche giorno, le nostre cantine: lo spirito con cui accogliamo il pubblico è lo stesso».
Quattro le masterclass che arricchiranno il programma della manifestazione, dedicate al tema “Tempo e generazioni: passato, presente e futuro dei Vignaioli italiani“.
In occasione del Mercato dei Vini saranno, inoltre, annunciati i vincitori del Premio “Leonildo Pieropan” 2024, dedicato alla memoria di uno dei pionieri di FIVI, e del premio “Vignaiolo come noi”, l’anno scorso assegnato al cantante e musicista Stefano Belisari in arte Elio.
Per ospitare espositori e pubblico, BolognaFiere mette nuovamente a disposizione una superficie di 30.000 metri quadrati, distribuiti su 4 padiglioni: ad accogliere i Vignaioli saranno il 29 e il 30, mentre il 28 e il 36 saranno dedicati al food e ai servizi correlati al Mercato.
Tra le conferme, il servizio degli ormai iconici carrelli del Mercato, indispensabili per portare fino al parcheggio le bottiglie acquistate.
Rispetto alle scorse edizioni, nessun aumento dei prezzi dei biglietti di ingresso, che possono essere acquistati in prevendita dal 2 settembre sul sito www.mercatodeivini.it , e invariate le riduzioni per i sommelier e per gli operatori.
Il parcheggio di riferimento per il pubblico del Mercato sarà il multipiano Michelino: 5.500 posti auto, a pochi passi dagli ingressi Nord ed Est Michelino, e raggiungibile comodamente dall’uscita autostradale ‘Bologna Fiera’
La centralità di Bologna permetterà al pubblico di raggiungere agevolmente il Mercato dei Vini non solo con l’automobile, ma anche con i mezzi pubblici, a partire dal treno: una scelta di sicurezza e sostenibilità in linea con lo spirito della manifestazione. Grazie alla convenzione con Trenitalia, l’offerta ‘Speciale Eventi’ consente di arrivare a Bologna sui Frecciarossa con sconti fino all’80% rispetto al biglietto Base. I canali peracquistare l’offerta sono l’App di Trenitalia, le biglietterie, le agenzie di viaggio abilitate e ilsito trenitalia.com.
Una volta giunti in bus o in taxi in Piazza della Costituzione, i visitatori potranno usufruire di un servizio di navette gratuite che li porteranno all’ingresso Est Michelino.
Orari
Sabato 23 e domenica 24 novembre: apertura cancelli ore 11.00, chiusura ore 19.00.
Lunedì 25 novembre: apertura cancelli ore 11.00, chiusura ore 17.00.
Ingressi
Nord ed Est Michelino, entrambi a ridosso del parcheggio multipiano Michelino. Chi
acquisterà il biglietto in prevendita potrà accedere da entrambi gli ingressi, mentre chi
opterà per la biglietteria fisica dovrà utilizzare l’ingresso Est Michelino.
Istantanee per gentile concessione del fotografo Michele Purin
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La Bussola d’Impresa – Mario Vacca
“Mi presento, sono nato a Capri nel 1973, la mia carriera è iniziata nell’impresa di famiglia, dove ho acquisito la cultura aziendale ed ho potuto specializzarmi nel management dell’impresa e contestualmente ho maturato esperienza in Ascom Confcommercio per 12 anni ricoprendo diverse attività sino al ruolo di vice presidente.
Per migliorare la mia conoscenza e professionalità ho accettato di fare esperienza in un gruppo finanziario inglese e, provatane l’efficacia ne ho voluta fare una anche in Svizzera.
Le competenze acquisite mi hanno portato a collaborare con diversi studi di consulenza in qualità di Manager al servizio delle aziende per pianificare crescite aziendali o per risolvere crisi aziendali e riorganizzare gli assetti societari efficientando il controllo di gestione e la finanza d’impresa.
Un iter professionale che mi ha consentito di sviluppare negli anni competenze in vari ambiti, dalla sfera Finanziaria, Amministrativa e Gestionale, alle dinamiche fiscali, passando attraverso esperienze di “start-up”, M&A e Turnaround, con un occhio vigile e sempre attento alla prevenzione del rischio d’impresa.
Un percorso arricchito da anni di esperienza nella gestione di Risorse Umane e Finanziarie, nella Contrattualistica, nella gestione dei rapporti diretti con Clienti e Fornitori, nella gestione delle dinamiche di Gruppo con soci e loro consulenti.
Nel corso degli anni le esperienze aziendali unite alle attitudini personali mi hanno permesso di sviluppare la capacità di anticipare e nel contempo essere un buon risolutore dei problemi ordinari e straordinari delle attività.
Il mio agire è sempre stato caratterizzato da entusiasmo e passione in tutto quello che ho fatto e continuo a fare sia in ambito professionale che extra-professionale, sempre alla ricerca dell’innovazione e della differenziazione come caratteristica vincente.
La passione per la cultura mi ha portato ad iscrivermi all’Ordine dei Giornalisti ed a scrivere articoli di economia pubblicati nella rubrica “La Bussola d’Impresa” edita dalla Gazzetta dell’Emilia ed a collaborare saltuariamente con altre testate.
La stessa passione mi porta a pianificare ed organizzare eventi non profit volti al raggiungimento di obiettivi filantropici legati alla carità ed alla fratellanza anche attraverso club ed associazioni locali.
Mi piace lavorare in squadra, mi piace curare le pubbliche relazioni e, sono convinto che l’unione delle professionalità tra due singoli, non le somma ma, le moltiplica.
Il mio impegno è lavorare sodo con etica, lealtà ed armonia.”
Contatto Personale: mvacca@capri.it
Profilo Professionale: https://www.gazzettadellemilia.it/economia/itemlist/user/981-la-bussola-soluzioni-d-impresa.html