Dopo l’assenso di Bruxelles alla presenza di farina di grillo negli alimenti nei supermercati UE si diffondono sul web parodie di note confezioni di pasta e merendine ribattezzate con nomi di coleotteri, segno che come sempre si allontanano tra loro i poli della crociata ideologica: da una parte i salvatori della terra “perché gli insetti a pari proteine inquinano meno”, e i cattivi che vogliono continuare a torturare vacche dai peti catastrofici. Ma per quanto se le possano suonare, i nuovi “apocalittici e integrati” si trovano a saziarsi allo stesso banchetto.