La finestra si è aperta lo scorso 9 novembre e durerà 30 giorni per chiudersi quindi il prossimo 09 dicembre.
I contribuenti a cui spetta il contributo a fondo perduto fino a mille euro riconosciuto dall’Agenzia delle Entrate, possono fare domanda utilizzando il nuovo modello “Istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto decreto Sostegni – Contributo start-up”.
Modulo, regole e istruzioni sono contenuti nel provvedimento dell’8 novembre 2021 avente per oggetto il riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 1-ter del DL 41/2021 (Dl Sostegni) convertito nella Legge 69/2021.
Il contributo spetta in particolare ai titolari di reddito di impresa che hanno attivato la partita Iva dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018 e la cui attività è iniziata nel corso del 2019, come risultante dal registro imprese presso la Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura. Per accedere al beneficio non occorre che l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 sia inferiore almeno del 30 per cento rispetto al 2019, come per il contributo previsto dall’articolo 1 del decreto Sostegni; tuttavia occorre essere in possesso degli altri requisiti previsti dallo stesso articolo. Non possono beneficiare del contributo i soggetti la cui partita Iva risulti non attiva alla data di entrata in vigore del citato decreto, mentre restano esclusi dall’agevolazione gli enti pubblici, gli intermediari finanziari e le società di partecipazione.
E’ possibile inoltrare la domanda esclusivamente in modalità elettronica mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito internet dell’Agenzia delle Entrate. E’ possibile accedere con le credenziali personali ma anche attraverso intermediari.
Come già anticipato il contributo è previsto nella misura massima di mille euro, il valore dipenderà dal rapporto tra il limite complessivo di spesa stabilito per norma e l’ammontare complessivo dei contributi relativi alle istanze accolte. Inoltre, il richiedente può scegliere, irrevocabilmente, se ottenere il valore totale del contributo come accredito sul conto corrente bancario o postale a lui intestato o, in alternativa, come credito d’imposta da utilizzare in compensazione tramite modello F24.
E’ possibile scaricare l’istanza e le istruzioni seguenti link
Istanza per il riconoscimento del contributo:
Istruzioni per la compilazione: