Posso scegliere se continuare a tenere il figlio in casa oppure corrispondere il mantenimento allo stesso?”
Alla domanda del nostro lettore dobbiamo rispondere in modo negativo.
La decisione tra il tenere il figlio in casa, quale genitore collocatario ed il corrispondere allo stesso il mantenimento non è una scelta alternativa.
La giurisprudenza, infatti, si è più volte espressa in merito e di recente si è registrato anche un arresto della Corte di Cassazione del 10 febbraio 2025.
La Suprema Corte ha ribadito che il genitore obbligato a mantenere il figlio non può scegliere unilateralmente di adempiere all’obbligo mediante accoglimento in casa del figlio, costituendo quest’ultimo fatto, semmai, un elemento da valutare ai fini della quantificazione dell’assegno”.
In altre parole, il nostro lettore non ha nessuna possibilità di scelta.
(Immagine realizzata con AI)
Avv. Emilio Graziuso – Avvocato Cassazionista e Dottore di Ricerca.
Svolge la professione forense dal 2002 occupandosi prevalentemente di diritto civile, bancario – finanziario e diritto dei consumatori.
Docente ai corsi di formazione della prestigiosa Casa Editrice Giuridica Giuffrè Francis Lefebvre ed autore per la stessa di numerose pubblicazioni e monografie.
Relatore a convegni e seminari giuridici e curatore della collana “Il diritto dei consumatori” edita dalla Key Editore.
Presidente dell’Associazione Nazionale “Dalla Parte del Consumatore“.
Per Informazioni e contatti scrivere a: emiliograziuso@libero.it oppure a Rubrica “L’Agorà del Diritto” www.gazzettadellemilia.it“