Cereali e dintorni. Il confronto con l’anno precedente.

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di Mario Boggini e Virgilio – Milano, 28 dicembre 2022  –  

Pertanto, oltre alla base ha influito il cambio e insieme a questi la logistica, nonostante l’indice dei noli in questo confronto sia più basso. 

Purtroppo, tale situazione va avanti, e il meteo e i problemi che si stanno acutizzando sul Mar Nero e al Bosforo non promettono nulla di buono. 

Il mercato in pillole: cereali pesanti specie il mais e il grano vicini ad una soglia di resistenza, Il mais portuale ieri quotava 313€ partenza Ravenna da pronto a marzo ’23 a 315€. Per i Cruscami di Grano il ridimensionamento dovrebbe quasi essere finito, in quanto gli arrivi dal Sud Italia e quelli della crusca estera sono finiti. Proteici molto cari specie la farina di soya che ieri quotava 590€ partenza Venezia/Ravenna per la normale e 600€ per la proteica. Fibrosi sempre stabili e cari. Sottoprodotti dell’industria del riso fermi, ma in tensione per scarsità di produzione. Melassi stabili. Sottoprodotti vari ben tenuti e di difficile reperimento per due motivi: uno inerente alla logistica, l’altro il calo dei volumi e degli sprechi dell’agroindustria. 

Richiamiamo la attenzione su due fattori; le tensioni e le difficoltà inerenti all’area del Mar Nero che seppur aperta 

presenta criticità al carico e al passaggio dello stretto del Bosforo causa controlli (navi in coda per giorni) e le criticità del comparto soya sia per la scarsità di arrivi del seme sia per la solita attenta strategia in essere, ma specialmente per i timori inerenti il meteo in Argentina. 

Per il settore bioenergie consiglio di non lasciar perdere nessuna opportunità sulle matrici presenti perché i quantitativi sono risicati.   

Indici Internazionali al 28 dicembre 2022

L’indice dei noli B.D.Y è sceso a 2.217punti, il petrolio wti salito a 75$ al barile, e il cambio gira a 1,13225 ore 10,08

Intervista Boggini sulla situazione delle materie prime e delle conseguenze della Guerra in Ucraina:: https://www.ruminantia.it/ucraina-disponibilita-e-prezzi-delle-materie-prime-le-considerazioni-di-mario-boggini/

Vi segnaliamo 3 link interessanti https://youtu.be/dwj32baom5A  

YT – https://youtu.be/Gydsyq4BryM  

Ruminantia – https://www.ruminantia.it/la-tempesta-perfetta-del-mercato-delle-materie-prime-cosa-emeglio-fare-2/

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(*) Noli – L’indicatore dei “noli” BDY è un indice dell’andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.

Mario Boggini – esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali – (per contatti +39 338 6067872) – Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull’operatività basata su queste informative ricadono sul lettore. 

Officina Commerciale Commodities srl – Milano

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