Di Lambert “Daemon” Glue – Ducatus Parmae 6 agosto 2032 – Dapprima si pensava che fosse solo un problema di demagogia spinta all’estremo ma alla luce del susseguirsi dei fatti di questi ultimi tre anni e mezzo, la demagogia ha preso il posto dei valori e la conoscenza è stata sostituita dall’ubbidienza cieca.
Questo melodrammatico episodio dedicato all’emergenza climatica ha raggiunto l’apice del ridicolo con la sceneggiata della giovane Eco-Ansiosa Giorgia Vasaperna, attricetta e ambientalista, che è riuscita a far sciogliere il cuore di pietra del Ministro Gilberto Pichetto Fratin. Nel 2050 la Giorgia in questione avrà 53 anni e sta dando il massimo per mantenere il pianeta accogliente anche fra 37 anni: «Prima di fare un acquisto – dichiara Giorgia tra la commozione evidente. E le lacrime copiose – ci penso decine di volte, per valutare l’impatto che avrà quel mio gesto sull’ambiente» ha confessato la giovane attivista.
Ma in questi stessi giorni c’è chi chiede il TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio) per coloro che negano il cambiamento climatico, o chi, pur senza declinare alcun dato scientifico sentenzia che la scienza “lo dice” (a quale scienza si riferisce il grande opinionista ciuffato dalla cadenza fortemente padana non si ha a sapere).
Poi ci sono coloro che propongono un “ombrello terrestre” per attenuare il riscaldamento della terra.
E come se non bastasse occorre mettere nero su bianco l’emergenza climatica e il caldo assassino, così vengono taroccate le tabelle (iconografie) che segnalano le morti da clima. E’ bastato a questi “geni” dell’informazione “vera” utilizzare due scale diversa (una moltiplicata per 10 rispetto all’altra di confronto) relativamente ai morti da caldo per suggestionare il lettore circa la gravità del fenomeno, osservando solo la ampiezza della riga in “rosso” (vedi tabella).
Ma a ben leggere i dati i morti da freddo, in questa epoca di riscaldamento globale, sono ben 10 volte superiori dei decessi per caldo, come ha svelato l’articolo de “La Verità” a firma di Mario Giordano.
Infatti, basterebbe guardare degli antichi cinegiornali per verificare che, ad esempio sia nel 1937 che nel 1963 ) il caldo era soffocante e già all’epoca si parlava di 37 e 40 gradi, tanto’é che a Berlino nel 1937 aprirono gratuitamente le piscine per dare sollievo alle persone.
La scienza che conoscevo seguiva il principio del dubbio e le verifiche delle ipotesi non terminavano mai. La certezza era costantemente verificata, che si trattasse di un farmaco o di una nuova tecnologia prima che questi venissero “lanciati sul mercato”.
Oggi invece, e la pandemia l’ha abbondantemente sdoganato, il dubbio è solo il frutto del “negazionismo”, un atteggiamento ostile alla “scienzah”, quella confezionata per pochi e non per tutti, quella che arricchirà i pochi e “alienerà” i tanti.
Già, perché un altro obiettivo degli Eco Folli è la limitazione della popolazione mondiale.
Non sappiamo se fu Gesù o Maometto o Buddha o tutti e tre a segnalare la massima capacità del nostro pianeta. Ma la teoria della riduzione della popolazione è cavalcata da molti e da diversi anni, e parrebbe dalla stessa vice di Biden, quella Kamala Harris che tanto vorrebbe prendere il comando degli USA. A fine 2022 Le Monde titolava:“Ridurre la popolazione contribuirebbe a mitigare il riscaldamento globale”, citando la mission di Démographie responsable, una associazione che predica la denatalità.
“E’ tempo di immaginare nuove soluzioni per ridurre la fertilità umana, assicura, in una tribuna « Monde », (Mondo), l’associazione Démographie responsable (Demografia responsabile)”, fondata alla fine del 2008, sul cui sito compare un contatore sempre in aumento della popolazione mondiale.
Insomma quello che qualche decennio fa poteva essere una buona sceneggiatura per un film di fantascienza, sta rivelandosi un programma politico globale di drammatica attualità.
E’ questa tragica tendenza di bypassare le costituzioni dei vari Paesi per arrivare a governi sovranazionali con delega omnia su tutto e tutti che deve essere contrastata sino a quando si è ancora in tempo per porvi rimedio.
Diversamente presto arriveremo a un punto di non ritorno cavalcando le emergenze sanitarie, climatiche, belliche sino all’autoconvincimento che siamo in troppi a calpestare questo pianeta.
Al contrario invece, secondo il professor Alberto Prestinizzi ,l’emergenza climatica non esiste e il pianeta non è mai stato così bene come in questi anni, tant’è che il pianeta – come si può evincere dai satelliti – ha il 30% di massa vegetale in più.
Il professore entrerà ben presto nella classifica dei negazionisti e “rincoglioniti” come il premio Nobel Luc Montagnier lo fu in epoca pandemica. Cosa che ovviamente non auguriamo ma che sta nella prospettiva reale, purtroppo!
Usare il proprio cervello è gratuito e in più aiuta a vivere meglio e in un prossimo futuro anche solo a … vivere!
LINK:
https://www.gazzettadellemilia.it/politica
GiorgiaVasaperna e Ministro Gilberto Pichetto Fratin: https://youtu.be/hWbiu1mVv3g
https://www.gazzettadellemilia.it/politica/item/30230-tana-libera-tutti
Caldo 1937 Istituto Luce: https://youtu.be/iVjimSg6Hpk
Caldo 1963 Istituto Luce: https://youtu.be/qeg9GyAgdXU
https://play.rtl.it/ospiti/1/beppe-severgnini-l-attualita-giovedi-27-luglio-2023/
Clima PUBBLE: https://fb.watch/m29ds32DmM/
https://www.facebook.com/reel/526517002952567?fs=e&s=TIeQ9V
https://www.facebook.com/reel/639945724439548?fs=e&s=TIeQ9V